ORIGINE

Il lapislazzuli, rinomato per la sua tonalità blu intenso e le inclusioni di pirite dorata, ha una storia leggendaria radicata nella provincia di Badakhshan in Afghanistan. Estratto nella regione di Sar-e-Sang da oltre 6,000 anni, il lapislazzuli afghano è particolarmente acclamato per il suo colore eccezionale e il suo significato storico. Ampiamente utilizzata nelle antiche civiltà come la Mesopotamia, l'Egitto, la Grecia e Roma per gioielli, sculture e cosmetici, il nome della pietra riflette la sua essenza, traducendosi in "pietra blu" in latino e persiano.

BACKGROUND

Il lapislazzuli è una roccia metamorfica di colore blu intenso utilizzata come pietra semipreziosa in gioielleria e per scopi ornamentali. È apprezzato per il suo colore blu intenso ed è stato utilizzato in varie forme d'arte, tra cui dipinti, sculture e gioielli, per migliaia di anni.

Il colore blu del lapislazzuli deriva dalla presenza del minerale lazurite, che è un solfuro complesso. Oltre alla lazurite, il lapislazzuli può contenere altri minerali come calcite, sodalite e pirite, che possono contribuire al suo aspetto e al suo valore generale.

Oggi il lapislazzuli è ancora utilizzato in gioielleria e oggetti ornamentali. Viene spesso tagliato in cabochon, perline o scolpito in forme complesse per mostrare il suo vibrante colore blu e le caratteristiche macchie dorate di pirite. Le fonti primarie di lapislazzuli di alta qualità includono Afghanistan, Cile e Russia.

IL COLORE È LA COSA PIÙ IMPORTANTE
il colore è un fattore cruciale nel determinare il valore del lapislazzuli. Il lapislazzuli più desiderabile e prezioso presenta un colore blu intenso e ricco. La presenza di un blu profondo e vibrante, spesso descritto come blu reale, è molto ricercata nel mercato delle pietre preziose.

Il componente chiave responsabile del colore blu del lapislazzuli è il minerale lazurite. Il lapislazzuli di qualità gemma dovrebbe avere un'alta concentrazione di lazurite per ottenere la saturazione del colore desiderata

CHIAREZZA
Nella gemmologia tradizionale, la chiarezza si riferisce alla presenza di inclusioni o imperfezioni all'interno di una pietra preziosa. Tuttavia, il concetto di chiarezza del lapislazzuli differisce da quello delle pietre preziose trasparenti come i diamanti. Il lapislazzuli è una roccia composta da vari minerali e spesso contiene inclusioni caratteristiche inerenti alla sua formazione. Queste inclusioni generalmente non sono considerate difetti ma contribuiscono piuttosto all'aspetto unico della pietra.

Per il lapislazzuli, alcune inclusioni sono effettivamente apprezzate e aumentano il fascino della gemma:

1) Inclusioni di pirite: la presenza di macchie di pirite dorata è una caratteristica distintiva del lapislazzuli. Le inclusioni di pirite ben distribuite possono esaltare la bellezza della pietra e sono spesso ricercate.

2) Vene di calcite: vene o macchie di calcite bianca possono essere presenti nel lapislazzuli. Quando queste inclusioni sono ben distribuite e non sminuiscono significativamente l'aspetto generale, possono contribuire al carattere della pietra.

3) Inclusioni di sodalite e lazurite: sodalite e lazurite sono altri minerali comunemente presenti nel lapislazzuli. La loro presenza può influenzare il colore e la struttura della pietra.

TRATTAMENTO
Il lapislazzuli è generalmente non trattato e il suo stato naturale è molto apprezzato nel mercato delle pietre preziose. Il colore blu intenso, spesso con macchie di pirite dorata, è inerente alla composizione della pietra e generalmente non vengono applicati metodi di miglioramento. Questa forma naturale e non trattata di lapislazzuli è preferita per la sua autenticità e conserva le caratteristiche uniche della pietra.

Sebbene il lapislazzuli sia generalmente non trattato, è importante che acquirenti e appassionati siano consapevoli che alcuni esemplari disponibili in commercio potrebbero essere sottoposti a trattamenti per migliorare il colore o mascherare le imperfezioni. Questi trattamenti, se presenti, possono incidere sul valore e sull'autenticità della pietra. Come migliore pratica, è consigliabile chiedere informazioni sullo stato del trattamento di un esemplare di lapislazzuli a fonti o venditori affidabili quando si effettua un acquisto.